giovedì 5 novembre 2009

Vaccarezza omicida?


Il Progetto Investigazioni Compromettenti sulla Cavalla e sulle Organizzazioni Non Equine (PICCONE) ha scoperto un'inquietante notizia.

Il Vaccarezza si sarebbe forse macchiato dell'orrendo reato di omicidio.

Ecco di seguito una notizia che i media nostrani hanno ben pensato di tenere segreta, ma che è stata riportata da un coraggioso blogger:

Un cavallo può circolare se “guidato” in stato di ebbrezza? Probabilmente la legge lo vieta. E se ad essere ubriaco è il cavallo stesso? Questo è il curioso caso capitato in Romania, dove un cavallo sfuggito al neo-padrone, il 56enne Ion Dragan, che lo aveva appena acquistato in una fiera, ha iniziato a vagare fuori controllo, investendo un anziano che stava seduto su una panchina, uccidendo il poveretto. Quando la polizia è riuscita a fermare il cavallo, ha chiesto ai veterinari di misurargli il tasso alcolico. Gli esperti sono rimasti un po’ stupiti dall’insolita richiesta, ma hanno eseguito il test, che ha confermato i sospetti della polizia: in effetti il cavallo aveva tracce di alcol nel sangue. Ma hanno aggiunto che gli effetti del tasso alcolico sugli equini non è mai stato studiato, per cui non sono in grado di determinare fino a che punto l’incidente sia dovuto all’alcol. La polizia sospetta che l’alcol sia stato somministrato al cavallo durante la fiera dove è stato venduto, allo scopo di farlo sembrare più forte ed in maggior salute.

A questa notizia possiamo solo aggiungere che se l'implacabile polizia rumena avesse fatto applicazione del Coefficiente Cavalcare probabilmente avrebbe smascherato il criminale.