venerdì 25 giugno 2010

Un uomo chiamato Cavallo

L'acerrimo ingegnere Nicola Vaccarezza le trova tutte per far parlare di sé, e ottenere in questa maniera poco pulita un'enorme pubblicità per sé e le sue tentacolari imprese.

L'ultima trovata del facoltoso ingegner settimotorinese è stata quella di comparire in fotografie equivoche che lo ritraggono su google streew view in varie parti del mondo.

Ecco la notizia, riportata oggi dal Corriere della Sera:

TIPI DA BLOGSFERA

Uomo cavallo, ultimo «grido» sulla rete

Scoperto da Street View sta facendo il giro del mondo.
Avvistato in Scozia, a Marbella, in Germania e Norvegia

TIPI DA BLOGSFERA

Uomo cavallo, ultimo «grido» sulla rete

Scoperto da Street View sta facendo il giro del mondo.
Avvistato in Scozia, a Marbella, in Germania e Norvegia

L'uomo cavallo
L'uomo cavallo
MILANO - Certo per qualcuno può essere una pallida reminiscenza del celebre The Elephant Man di David Lynch, ma questo personaggio non è mezzo uomo, mezzo animale. Ciò nonostante, la fotografia di un ragazzo immortalato con una singolare maschera da cavallo in testa ai bordi di una stradina di Aberdeen, in Scozia, è l'ultima assurda sensazione della Rete. Sta facendo il giro del mondo grazie a Street View, il popolare sistema digitale che mostra sulle mappe satellitari di Google Earth le strade ad altezza d'uomo. E Twitter, ancora una volta. Lo scatto, ripreso dai maggiori portali d'informazione inglesi, fa discutere la blogosfera. Che si è messa sulle tracce del misterioso personaggio mascherato.

OCCHI INDISCRETI - L'occhio indiscreto di Street View cattura di tutto. Sono centinaia oramai le immagini curiose e strane scattate dal servizio con impietosa obiettività e raccolte sul web dagli appassionati. C'è chi si prende la briga di ispezionare ogni pixel per scovare qualche stramberia catturata dall'obiettivo della Street Car. L'ultima bizzarra istantanea digitale in ordine di tempo è stata scovata in Scozia. Da un certo Russell Moffatt, che l'ha condivisa con i suoi oltre 460 seguaci su Twitter. Poi ci ha messo poco a finire sui portali di news. Fin da subito è stato ribattezzato «Horse-Boy», l'«uomo cavallo». È un signore leggermente corpulento (ma potrebbe anche essere una donna), in pantaloni neri, maglia viola che se ne sta lì, sul ciglio di un'anonima stradina scozzese, con un'insolita maschera da cavallo in testa.

VIOLAZIONE DELLA PRIVACY - Per ora non è chiaro se sia soltanto uno scherzo o un protesta muta contro il servizio di mappatura digitale del motore di ricerca. Nelle settimane scorse Street View è stato al centro delle cronache perché accusato di violazione della privacy per aver raccolto in vari Paesi informazioni sulle reti Wi-Fi incontrate lungo il percorso dai veicoli che fotografano le vie. Nulla si sa nemmeno sull'identità del personaggio mascherato. Anche se nella blogosfera in molti sostengono di sapere chi sia.

IDENTITÀ CONTAGIOSE - A quanto sembra infatti a «Horse-Boy» piace viaggiare: sarebbe stato notato anche in Norvegia, Germania e a Cardiff. A festival musicali, in vacanza a Marbella, a fare la spesa in un negozio, sugli spalti di una partita di calcio. Più probabile però che abbia trovato un bel numero di imitatori. Nel frattempo, tuttavia, su vari blog e forum si discute chi sia in realtà Horse-boy, quello «originale». «Chi è questo ragazzo?»; «qual è la sua storia?». Emittenti, giornali e siti, come quello della Bbc danno un certo risalto alla notizia e chiedono al misterioso uomo di farsi avanti. Telefonando o inviando una mail. «Perché è nata una stella del web», dichiarano. Più verosimilmente, però, è solo una delle tante meteore.

Elmar Burchia

25 giugno 2010