martedì 26 aprile 2011

Imitatori di Vaccarezza

Purtroppo assistiamo impotenti al dilagare di una esecrabile mania tra i personaggi famosi, che imitano Vaccarezza per compiacerlo o solo per sentirsi più à la page. Dopo il caso clamoroso della modella Cindy Crawford, che si è fatta appositamente tatuare una verruca sul viso a imitazione dell'ingegnere Chiavarese (vedi foto qui sotto),


innumerevoli altri personaggi più o meno noti alle cronache hanno iniziato a pavoneggiarsi con atteggiamenti che richiamano in tutto e per tutto il noto magnate.

Per esempio il celebre belloccio Giancarlo Magalli ha iniziato a scorrazzare per le vie di Chiavari a bordo di un rumorosissimo motorino fifty, terrorizzando l'incauta popolazione tigullina; il facoltoso Sergio Marchionne, amministratore delegato di Fiat-Chrysler, ha preso a rispondere alle domande delle innumerevoli interviste con frasi sibilline del tipo "Cazzo me ne frega"; il celebre nuotatore Ian Thorpe ha iniziato a ingerire innominabili quantitativi di birra e salsicce; il funambolico viveur Vittorio Sgarbi è stato visto degustare farinata.

E tutto questo rende questi personaggi sempre più popolari e amati dalle folle. Tutto ciò è inaudito e noi non possiamo accettarlo in alcun modo.

mercoledì 23 marzo 2011

Vaccarezza ovunque

Il nome di Vaccarezza è diventato ossessivamente onnipresente. Non fai in tempo a svegliarti la mattina e aprire gli occhi che già trovi quel nome da tutte le parti. Sulle pantofole che indossi, sullo spazzolino e il tubetto di dentifricio, sul cartone del latte e spesso persino sulla tazza (del latte).

Ormai la multinazionale di Vaccarezza è ovunque. Vi sono persino personaggi che per rendersi più accattivanti adottano "Vaccarezza" come nome d'arte. E' il caso di una presentatrice televisiva, che sebbene si chiami Armanda Ottavioni (dati dell'Anagrafe del comune di Rovigo) in televisione è conosciuta come Vaccarezza.


lunedì 10 gennaio 2011

Notizie su Cavalcare

Potrà sembrare strano che un bullo ringalluzzito pieno di prosopopea come l'ing. Cavalcare possa venire soggiogato tanto facilmente. Invece accade anche questo. Anziché cavalcare la tigre, come recita l'antico detto orientale, il Cavalcare è stato cavalcato dalla tigre.

Durante le ultime vacanze estive il Cavalcare è stato indotto a posare semivestito, in posizione provocante, per una nota rivista di glamour e altre cose arrapanti. Con sguardo languido, capello artificialmente imbiondito e posizione lasciva si è lasciato immortalare dalle fotocamere in una posizione che non lascia adito a dubbi di sorta.

Nicola Vaccarezza è stato inoltre ritratto da un paparazzo durante una segretissima conversazione con un suo confidente. Come ben si intuisce dai labiali ritratti nella fotografia, i due stavano scambiandosi segreti industriali di indubbio interesse.
E infine vorremmo ribadire che per le affollate riunioni del Comitato di Autoregolamentazione Permanente di Ogni Cosuccia Che Interessa gli Equini (CAPOCCIE) sarebbe opportuno trovare una location più adatta rispetto all'attuale, vale a dire lo sgabuzzino dello scantinato di Palazzo Vaccarezza in Settimo Torinese.

giovedì 14 ottobre 2010

Mike Tyson sfida Vaccarezza

Il bellicoso e temutissimo pugile Mike Tyson ha recentemente dichiarato, in un'intervista rilasciata a Gianni Minà, che sfiderà sul ring nientemeno che il placido e pacifico ingegnere Nicola Vaccarezza.

Il feroce e muscoloso combattente e il bonario e flaccido magnate si affronteranno quindi in una lotta a base di colpi, cazzotti, montanti e sberleffi, senza alcun fair play.

Il Tyson, che ha anche affermato "io quello lo saccòno" (I'll sack him) ha spiegato che la ragione della sua sfida furiosa è da ricercarsi nel desiderio di vendetta. A quanto pare, infatti, le inique imprese del Vaccarezza avrebbero utilizzato a fin di bene alcuni degli animali da compagnia del Tyson per produrre energia, alimento e sollazzo da immettere sul mercato. Per la precisione, il cane del Tyson, un bulldog di nome Gordon, sarebbe stato termovalorizzato; il velenosissimo pitone da giardino, Sir Snack Snake, si troverebbe ora, sezionato in minutissime porzioni, all'interno di confezioni di pesce surgelato immesso sul mercato europeo; i canarini del Tyson sarebbero stati abbattuti a pallini del 12 dal sempre gioviale Claudio Cammelli.

venerdì 25 giugno 2010

Un uomo chiamato Cavallo

L'acerrimo ingegnere Nicola Vaccarezza le trova tutte per far parlare di sé, e ottenere in questa maniera poco pulita un'enorme pubblicità per sé e le sue tentacolari imprese.

L'ultima trovata del facoltoso ingegner settimotorinese è stata quella di comparire in fotografie equivoche che lo ritraggono su google streew view in varie parti del mondo.

Ecco la notizia, riportata oggi dal Corriere della Sera:

TIPI DA BLOGSFERA

Uomo cavallo, ultimo «grido» sulla rete

Scoperto da Street View sta facendo il giro del mondo.
Avvistato in Scozia, a Marbella, in Germania e Norvegia

TIPI DA BLOGSFERA

Uomo cavallo, ultimo «grido» sulla rete

Scoperto da Street View sta facendo il giro del mondo.
Avvistato in Scozia, a Marbella, in Germania e Norvegia

L'uomo cavallo
L'uomo cavallo
MILANO - Certo per qualcuno può essere una pallida reminiscenza del celebre The Elephant Man di David Lynch, ma questo personaggio non è mezzo uomo, mezzo animale. Ciò nonostante, la fotografia di un ragazzo immortalato con una singolare maschera da cavallo in testa ai bordi di una stradina di Aberdeen, in Scozia, è l'ultima assurda sensazione della Rete. Sta facendo il giro del mondo grazie a Street View, il popolare sistema digitale che mostra sulle mappe satellitari di Google Earth le strade ad altezza d'uomo. E Twitter, ancora una volta. Lo scatto, ripreso dai maggiori portali d'informazione inglesi, fa discutere la blogosfera. Che si è messa sulle tracce del misterioso personaggio mascherato.

OCCHI INDISCRETI - L'occhio indiscreto di Street View cattura di tutto. Sono centinaia oramai le immagini curiose e strane scattate dal servizio con impietosa obiettività e raccolte sul web dagli appassionati. C'è chi si prende la briga di ispezionare ogni pixel per scovare qualche stramberia catturata dall'obiettivo della Street Car. L'ultima bizzarra istantanea digitale in ordine di tempo è stata scovata in Scozia. Da un certo Russell Moffatt, che l'ha condivisa con i suoi oltre 460 seguaci su Twitter. Poi ci ha messo poco a finire sui portali di news. Fin da subito è stato ribattezzato «Horse-Boy», l'«uomo cavallo». È un signore leggermente corpulento (ma potrebbe anche essere una donna), in pantaloni neri, maglia viola che se ne sta lì, sul ciglio di un'anonima stradina scozzese, con un'insolita maschera da cavallo in testa.

VIOLAZIONE DELLA PRIVACY - Per ora non è chiaro se sia soltanto uno scherzo o un protesta muta contro il servizio di mappatura digitale del motore di ricerca. Nelle settimane scorse Street View è stato al centro delle cronache perché accusato di violazione della privacy per aver raccolto in vari Paesi informazioni sulle reti Wi-Fi incontrate lungo il percorso dai veicoli che fotografano le vie. Nulla si sa nemmeno sull'identità del personaggio mascherato. Anche se nella blogosfera in molti sostengono di sapere chi sia.

IDENTITÀ CONTAGIOSE - A quanto sembra infatti a «Horse-Boy» piace viaggiare: sarebbe stato notato anche in Norvegia, Germania e a Cardiff. A festival musicali, in vacanza a Marbella, a fare la spesa in un negozio, sugli spalti di una partita di calcio. Più probabile però che abbia trovato un bel numero di imitatori. Nel frattempo, tuttavia, su vari blog e forum si discute chi sia in realtà Horse-boy, quello «originale». «Chi è questo ragazzo?»; «qual è la sua storia?». Emittenti, giornali e siti, come quello della Bbc danno un certo risalto alla notizia e chiedono al misterioso uomo di farsi avanti. Telefonando o inviando una mail. «Perché è nata una stella del web», dichiarano. Più verosimilmente, però, è solo una delle tante meteore.

Elmar Burchia

25 giugno 2010

giovedì 4 marzo 2010

La famiglia Griffin irride Vaccarezza

Il nostro sempre più ramificato comitato di detrattori dell'ing. Nicola Vaccarezza ha messo a segno un ottimo colpo, che contribuirà a gettare nel discredito la figura del turpe magnate soprannominato "Cavalcare".

Tramite pressioni, seduzioni e minacce, infatti, il nostro comitato è riuscito a convincere il sig. Rupert Murdoch, sovrano indiscusso della trasmissione televisiva "La famiglia Griffin", conosciuta dal pubblico statunitense come "Family Guy", a inserire una scena che farà sorgere nel pubblico un'ondata di riprovazione e disgusto nei confronti del malvagio ingegnere chiavaro-settimo-torinese.



I prossimi programmi televisivi in cui il nostro comitato tenterà di inserire subdolamente messaggi subliminali antiequini sono i seguenti: Ballando con le stelle (il cui titolo verrà ovviamente mutato in Ballando nelle stalle); il Festival di Sanremo; le Estrazioni del Lotto; Linea Verde; La prova del Cuoco; le amichevoli della nazionale italiana di calcio. In tutti questi casi potenti equini verranno presentati in cattiva luce, quali alcolizzati farabutti da disprezzare.

giovedì 5 novembre 2009

Vaccarezza omicida?


Il Progetto Investigazioni Compromettenti sulla Cavalla e sulle Organizzazioni Non Equine (PICCONE) ha scoperto un'inquietante notizia.

Il Vaccarezza si sarebbe forse macchiato dell'orrendo reato di omicidio.

Ecco di seguito una notizia che i media nostrani hanno ben pensato di tenere segreta, ma che è stata riportata da un coraggioso blogger:

Un cavallo può circolare se “guidato” in stato di ebbrezza? Probabilmente la legge lo vieta. E se ad essere ubriaco è il cavallo stesso? Questo è il curioso caso capitato in Romania, dove un cavallo sfuggito al neo-padrone, il 56enne Ion Dragan, che lo aveva appena acquistato in una fiera, ha iniziato a vagare fuori controllo, investendo un anziano che stava seduto su una panchina, uccidendo il poveretto. Quando la polizia è riuscita a fermare il cavallo, ha chiesto ai veterinari di misurargli il tasso alcolico. Gli esperti sono rimasti un po’ stupiti dall’insolita richiesta, ma hanno eseguito il test, che ha confermato i sospetti della polizia: in effetti il cavallo aveva tracce di alcol nel sangue. Ma hanno aggiunto che gli effetti del tasso alcolico sugli equini non è mai stato studiato, per cui non sono in grado di determinare fino a che punto l’incidente sia dovuto all’alcol. La polizia sospetta che l’alcol sia stato somministrato al cavallo durante la fiera dove è stato venduto, allo scopo di farlo sembrare più forte ed in maggior salute.

A questa notizia possiamo solo aggiungere che se l'implacabile polizia rumena avesse fatto applicazione del Coefficiente Cavalcare probabilmente avrebbe smascherato il criminale.